C’è un avvocato dichiaratamente no-vax – che poi è un palese profilo fake, digiamolo – che da un paio di giorni sta facendo tremare l’intera macchina sanitaria creatasi da inizio pandemia.

Avete presente quelli che scrivono tutto in caps lock mentre ricevono ordini dai ViVi, che insistono a pubblicare gli scoop di GocceDiLuna98, che si sono scoperti lupi e che credono che il Comune di Bugliano esista veramente? Quelli.

Uno di questi è l’Antonio, con tanto di titolo di “avvocato” presente nel nome profilo, che dichiara guerra al Ministero della Salute. Lo annuncia su Twitter, e ci giungono veline ANSA che parlano di ministri e collaboratori sorpresi a sudare freddo, in un angolo dei loro palazzi, terrorizzati come se avessero visto il Babadook.

Un eroe che, però, non tutti prendono sul serio. Si sa, e chi s’è plasmato da due lupi lo sa anche meglio di noi: l’invidia è una brutta bestia specialmente da parte delle persone false.

Il tweet

L’Antonio scrive e dichiara:

Sto andando in Procura a depositare denuncia contro il Ministero della Salute…..

Non 3, ben 5 puntini di sospensione, usa l’Antonio, per tenere tutti col fiato sospeso e tenere il fiato sul collo contro il Ministero. Voci non confermate ci dicono che il sedicente avvocato sia già sulla strada della gloria con bodyguard al seguito, gli occhi iniettati di sangue e giustizia e tutti gli articoli pubblicati da Sa Defenza con la verità nuda e cruda sui vaccini.

D’un tratto, però, Bartolomeo – che per simpatia chiameremo Bart – diventa il granello di sabbia che inceppa l’ingranaggio:

Avvocato, scusi eh. Ma Lei non risulta esistere ad una ricerca presso il consiglio nazionale forense. La stanno sabotando! Mannaggia, provveda.

L’Antoine, improvvisamente, smette di rispondere. Antonio, dove sei? Bart ha provato a metterlo in guardia, l’Antonio dov’è?

La s*ga continua

In sua difesa arriva la Cinzia.

Cinzia: A quanto pare manco lei, chiunque può depositare una denuncia!

Bart: Vero. Però non fingo di essere avvocato. Questo è il punto.

Cinzia: Sì certo, quello è vero.

È pace fatta tra Cinzia e Bart, ma la risposta definitiva arriva dal buon Jadarf: “Una laurea all’università della strada, sui social non si nega a nessuno”.

Spiegato quale fosse l’Ateneo dell’Antonio che fa tremare il Ministero della Salute: dov’è l’Antonio? È tornato un attimo all’Università della Strada per chiedere un post-appello?