Singolare ma non troppo, la storia di Riccardo Palombo, ex autore del sito HDblog.it, che più volte ha lamentato l’utilizzo improprio di una sua immagine da parte di quotidiani e portali web. Tra questi c’è la redazione di Repubblica.

Repubblica ha utilizzato un’immagine di sua proprietà in due articoli, per questo il legittimo proprietario ne ha rivendicato la paternità sui social per poi mandare una risposta definitiva alla redazione.

Vi raccontiamo una storia

Era il 26 febbraio 2022 e Riccardo Palombo, su Twitter, segnalava un articolo pubblicato su Repubblica dal titolo “Sette micro-cellulari in vagina: denunciata moglie di un detenuto ad Agrigento” e lo faceva con una certa ironia: “Ed ecco che dopo anni di lavoro sono finito su la Repubblica. A no, aspetta”.

Un infelice precedente finito nel dimenticatoio? No: il 14 dicembre 2022 Palombo ha segnalato che l’episodio si è ripetuto: “Ok, lo hanno rifatto. Ancora la mia faccia usata senza permesso da Repubblica, e ancora per articoli su droga e criminalità. Qualcuno mi aiuta a denunciare questi furbetti?”.

La domanda lecita che ci siamo posti tutti è: Palombo ha depositato l’immagine in uno stock? No. Come ci ha fatto notare il 26 febbraio, la stessa immagine era stata impostata da lui stesso in un articolo pubblicato nel 2016 su HDBlog.it, articolo in cui era incorporata una videorecensione dello stesso Palumbo.

Nessuna immagine di stock: Repubblica ha attinto dall’immagine di copertina usata da Palombo nel 2016 per un suo articolo.

Il blast a Repubblica

A questo punto Riccardo Palombo ha pubblicato una risposta definitiva alla redazione di Repubblica, e possiamo tranquillamente parlare di blast.

Cos’è il blast? Ecco un esempio autorevole:

Repubblica, nel frattempo, ha sostituito l’immagine nell’articolo del 14 dicembre, mentre nel pezzo del 26 febbraio rimane ancora la foto rivendicata da Palombo. Servirà un secondo blast?