Lo abbiamo imparato in passato: ad Adriano Panatta non si devono rompere i co***oni, perché è facile che gli girino male e mandi al tappeto chiunque cerchi di provocarlo. Chi non l’ha imparato, oggi, è il Vincenzo.

Andiamo per ordine: Roger Federer ha salutato il tennis e tutti i suoi colleghi gli stanno rendendo omaggio. Tra questi c’è proprio Panatta, che su Twitter esprime tutto il suo sconforto per la notizia.

Il tweet

Il 15 settembre Adriano Panatta scrive“Oggi non si è ritirato Roger Federer, si è ritirato IL TENNIS”. A rompere l’atmosfera del maestro è il Vincenzo, che interviene sotto il tweet di Panatta per provocarlo: “Classico msg di una persona anziana ;)”, scrive, chiudendo il suo tweet con l’occhiolino che è tipico della forma più arrogante di comunicazione sui social.

Il problema è che il Vincenzo ha svegliato la belva. Panatta gli risponde con un destro verbale sulla testa: “Io sarò anche anziano, ma tu chi sei? Un giovane co***one?.

Escludiamo che Panatta stesse alludendo al brano degli Afterhours.

Il blast continua

Non è finita. Il Vincenzo – come molti fanno – la butta sul vittimismo e, rialzandosi dopo il destro, dice che sostanzialmente stava scherzando: “E per fortuna ho messo il sorrisino eh, mannaggia a non saper usare i social cogliendo la palesissima ironia ;)”.

No, Vince’: l’occhiolino non equivale a un sorrisino. Te lo spiega Gianfranco:

“Quindi mettere la faccina è mettere le mani avanti rimanendo impuniti dopo ogni pu**anata detta. lascia perdere”.

Il Vincenzo non molla:

“Se ansiano è una pu**anata, sei messo malissimo eh”, poi arriva il calcio in faccia: “Dai, ti ha sme**ato e quindi ora dici che era ironia. Stacci”.

In seguito il Vincenzo gioca la carta della vittima, ma perde talmente tanti colpi da svanire nel nulla. Proprio come dopo una racchettata di Panatta.