Sto a tornà tranquillamente a casa quando me viene incontro una macchina proveniente dall’altro lato con i fari spenti o almeno così me pare, tanto che non distinguo niente se non la sagoma, così je lampeggio.
Sta macchina improvvisamente me lampeggia in risposta, me pare che sti abbaglianti siano un po’ pigri ma tutto cade in secondo piano di fronte alla sirena sul tetto e la scritta POLIZIA sul fianco.
Fanno inversione e me se mettono dietro, mentre io decido se preferisco tentà la sorte di una fuga alla F&F con la mia pandina a metano o schiantamme direttamente contro il palo della luce della rotatoria davanti a me.
Alla fine accosto, un poliziotto scende e me se avvicina. Nel frattempo continuo ad essere convinta che quei fari abbiano qualcosa che non va.
“Signorì, perché ha lampeggiato?“
“Eh mi scusi, non m’ero accorta che eravate voi, comunque perché me pareva una macchina coi fari spenti”
“Sè, i fari spenti…”
Intanto se gira e se accorge pure lui che sta macchina luce non fa.
“Gianni, lampeggia un po’?” dice intanto al collega. Come prima se vede a malapena la luce de quei maledetti faretti. In sostanza se doveva esse fuso qualche cosa.
“Ecco perché non se vedeva un cazzo. Signorì, me scusi tanto sa, buon rientro. Per favore, non la racconti troppo in giro.”
Ragà ho lampeggiato alla polizia e m’hanno pure chiesto scusa.